

VIE, PIAZZE E CORSI DI TORINO ILLUSTRATI
numero di volontari alla spedizione dei Mille, tra i quali
l’eroico Nullo. Dà il nome a una brigata costituitasi nel 1859.
sciolta nel 1926. Su Bergamo vedi A.
P i n e t t i ,
Bergamo e
le sue valli,
Brescia, 1934; A.
P a s s in i,
Bergamo rinnovata,
Bergamo, 1929.
BERLIA (Strada).
Vicinale a destra dello stradone di Francia,
oltre la ex barriera daziaria.
BERNEZZO (Via).
In regione S. Paolo, a destra di via
Montenegro, presso via Entragne.
Comune in provincia di Cuneo, da cui dista 11 chilo
metri, a 600m. sul livello del mare. Paese agricolo: frumento,
frutta, fieno, funghi, uva, castagne; cave di ardesia, traver
tino, gesso, ecc.
BERNINI GIOVANNI LORENZO (Piazza).
All'incrocio
dei corsi Francia e Tassoni.
Nato a Napoli nel 1598 — il padre fu pure scultore e
pittore — rappresenta quanto in meglio ha dato l’arte
barocca; fu un innovatore
audace sia nella scultura,
come nell’architettura. Fra
le prime sue costruzioni vi
ha il Palazzo Barberini a
Roma; più tardi compose la
Fontana del Tritone e delle
Api, primi esempi di fontane
monumentali. Scolpi
l'Es/nsi
di Santa Teresa
nella chiesa
di Santa Maria della Vit
toria, suo capolavoro. Ur
bano V i li gli commise la
Fontana di piazza Navona,
la decorazione del braccio
lungo della Basilica di San
Pietro, il Palazzo di Mon
tecitorio. Alessandro VI gli
commise il progetto della
Piazza
di
S.
Pietro, che d ha
dato il colonnato che circo
scrive la
più
celebre
piatta
dd mondo. Vedi
Fkaschetti
S tan islao ,
I l Bernini, la
sma
vita, le sue opere, il suo
1900.
BERSEZIO VITTORIO (Via).
Parallela a destra dal corso
Palermo, fr a le ai* Novi e Carneo.
Nato a Peveragno (Cuneo) nd
1838
, motto a Tarino
nd
1900
. Laureatosi in leggi, scrisse fin dalla giorim m
rnmmedki • verri. • fa anche giornalista I
Profili parimmen
tari
pubblicati s a l’«Esperò» gli disdssn fama; ma fife
fl ano noma «M a ai n m a a • ai dmmmi. t e ari
il più noto è quello intitolato
Le miserie d' monssu Travet
rappresentato a Torino trenta sere consecutive. Fra le
opere di storia quella più nota è il
Regno di Vittorio Ema
nuele II.
Fu deputato per due legislature. Un busto di lui
si inaugurò nel Teatro Rossini, con un’epigrafe che dice:
«A — Vittorio Bersezio — che della scena piemontese —
creando il
Travet
— a gloria italiana assurgeva — perchè
dell'insigne scrittore — nell’arte paesana maestro — duri
più vivo il ricordo — I Torinesi posero ». Peveragno sua
patria, gli innalzò un monumento, opera del Ristolfi. Su
di lui si veda
M. M a t t a l i a ,
Vittorio Bersezio,
Cuneo, 1911.
BERTHOLLET LUIGI CLAUDIO (Via).
Terza a sinistra
di via Sizza.
Il Conte Claudio Luigi di Berthollet, savoiardo — la
Savoia dipendeva allora dalla Sardegna — nacque nel 1748:
discepolo del Lavoisier, fece parte della spedizione scienti
fica in Egitto. Col Lavoisier e col Guyton di Morveau formò
la nuova nomenclatura chimica: a lui si deve la scoperta
ddle proprietà scoloranti del cloro e l’applicazione di questa
proprietà al candeggio artificiale della tela. A lui si deve
pure la scoperta (1785) del dorato di potassa. Diede il
proprio nome alle leggi delle doppie decomposizioni. Mori,
ad Arcuai presso Parigi, nel 1822. Delle innumerevoli sue
opere ricorderemo solo la
Statica chimica,
suo capolavoto,
e gli
Elementi dell'arte della tintura.
BERTI DOMENICO (Via).
In regione Sassi, parallela a
sinistra dello stradone di Casale, a ponente della cascina
Ferrari.
Di Cumiana, dove nacque nd
1830.
A Torino all’Ateneo,
dove studiò filosofia, ebbe fra i suoi maestri Luigi Ornato
che lo predilesse. Distratto per un momento da lavori
drammatid, ritornò allo studio della filosofia e pedagogia,
dirigendo con sapienza le Scuole di metodo a Novara e a
Casale. Col Valerio scrisse nelle
Lettore Popolari o
nella
Concordia.
Fu un grande propugnatore delle scuole dd
popolo. Successe aQ’Omato nella cattedra di « « u fo n - u
della R. Università di Torino. Fu deputato, senatore, primo
segretario defl'Ordine Maliziano. Studioso de&’Itaha
dd
nostro Risorgimento, d lasciò sootteplid • pregevoli con
tributi. Su di lui vedi E .
L
asinio
,
Domenico Borii,
in « Ras
segna Nazionale »,
16
gennaio
1898
; C. Locna di £. Sona,
La mente a raperò educatrice di Domenico Berti,
Palermo,
1930.
BERTINI GIOVANNI MARIA (Via).
In regione Crocetta,
m
sinistra
del
cono Parigi,
fra le forimi»
di
Gemma e
Nato a
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(Piamolo)
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iti» , mori a Dorino
naia R.
Università;