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LA ILLUMINAZIONE PUBBLICA DI TORINO

Di questo può aversi conferma osservando il

(antico dazio), e la zona intermedia è limitata da

prospetto che segue, ove la zona centrale della

una linea a metà distanza fra la circonvallazione

città intendesi limitata dall’antica circonvallazione

antica e la nuova (nuovo dazio).

Dall Statistici al SI dicembre 1933

Z

o n e

Abitanti

Lumen

Lumen

|x r abitante

Suolo pubbl.

inq.

Lumen per mq.

di suolo pubbl.

Lampade

Suolo pubblicc

per lamp. mq.

C en tra le...........

In term edia.. . .

Esterna ........

200.357

25770»

154.268

14.861.000

15.997.000

8.636.000

74

62

5

<>

I.ÓOO.OOO

4. 250.000

3.263.000

9.29

3.76

2.65

3

«55

6.369

4

330

507

668

754

6*2.333 39.494.000

64.38

9.113.000

4 3 3

«

3»54

<>57

I n u o v i p r o g e t t i

Del rinnovo della illuminazione cittadina 1 segni

sono visibili un po’ dovunque; si procede adagio

per l’indole del lavoro e per la non esuberanza di

fondi, ma si procede; strade che hanno cambiato il

proprio volto sono, oltre alle citate in principio, le

vie Bertolotti, Meucci e Confienza, corso Stupinigi,

corso Casale, le vie XX Settembre e S. Teresa, ecc.

Il programma stabilito daH’Amministrazione, da

attuarsi nel corrente anno, comprende la illumina­

zione del Parco pubblico di Villa Genero, della strada

di Orbassano dall’ex barriera alla strada del Portone,

della strada del Portone dal corso Luigi Settembrini

alla strada di Orbassano, della strada comunale da

Grugliasco a Moncalieri sino al confine del territorio

comunale, della nuova strada di collegamento tra

il Cartmann e Mongreno, ecc., e l’intensificazione

della illuminazione nelle vie Garibaldi, Xizza, Sacchi,

Carlo Alberto, Genova (dal corso Bramante al corso

Spezia), nelle piazze S. Giovanni, Bodoni, S. Mar­

tino, Carlo Felice, nei corsi S. Martino, Massimo

d'Azeglio, Orbassano (da corso Sebastopoli all'ex

barriera), Firenze (da corso Regio Parco a corso

Ponte Mosca), Moncalieri (dalla strada di Cavoretto

al Fioccardo), Giulio Cesare (dal corso Sempione al

corso Vercelli). Coll’aumento del numero o della

potenza delle lampade, e coll’impiego di lampioni

adatti, si raggiungeranno in queste strade dei livelli

di illuminazione da due a tre volte gli attuali.

Particolare menzione va fatta della illumina­

zione del corso Giulio Cesare, collegante Torino colla

autostrada di Milano, nel quale le 35 lampade attuali

allineate su di un fianco della strada saranno sosti­

tuite con 170 lampade di potenza doppia, poste da

ambo i lati; le armature saranno così disegnate e

disposte da illuminare la via senza abbagliare i

guidatori di veicoli.

Ing. G U I DO P E R I

Capo del Servino Tecnologico del Manicipio

di Torino