

COOPERATIVA CASE DEGLI IM P IEG A T I
sonalità e molti amici della Coo
perativa case impiegati.
Impossibilitato ad intervenire
aveva inviata la sua adesione
l’on. avv. Fabbrici, presidente
dell’Ente Nazionale Fascista della
Cooperazione, che era rappresen
tato dal Segretario provinciale
cav. avv. Luigi Pasinati.
Alle ore io precise è inter
venuto l’on. Andrea Gastaldi,
oratore ufficiale della cerimonia,
ossequiato dalle Autorità e fatto
segno a calorose e festose acco
glienze dei convenuti ed in special
modo dai dirigenti e dai soci della
Cooperativa che lo accompagnano
alla tribuna d ’onore dove prese
posto con tutte le personalità.
La cerimonia ha avuto inizio
colla benedizione della casa im
partita da monsignor Marenco nel
nome di S. Em. il Cardinale Ar
civescovo di Torino che ha pro
nunciato in seguito un elevato
discorso, esaltando la santità della famiglia di cui la
casa è il Tabernacolo e rilevando quanto il Regime
ha fatto per il ripristino di un concetto più alto
e più forte della famiglia.
Cessati i calorosi applausi di tutti i presenti ha
presa la parola il presidente cav. Marocco per leggere
la seguente relazione in cui rievoca in sintesi la lunga
e bella storia della Cooperativa:
«Venticinque anni or sono e precisamente il
23 luglio 1909 si costituiva in Torino con rogito
notaio Calza, la
S. A . Cooperativa Torinese per le
case degli impiegati.
mavano un forte gruppo che fronteggiava e attor
niava le Autorità politiche e cittadine e le rappre
sentanze delle Cooperative che numerose interven
nero alla festa.
Facevano gli onori di casa il presidente cava
liere Amedeo Marocco ed il vice presidente cav. Giu
seppe Ferrerò, coadiuvati dal Consiglio di Ammini
strazione composto dai signori: Rubini Arnaldo, Seno
rag. Francesco, Carena cav. Giovanni, Ogliengo
cav. G. Michele, Braero Ercole, D’Aponte prof. Ar
mando, Minola cav. Luigi e Richard prof. Ernesto;
e dal Collegio Sindacale composto dal rag. Banaudi
Enrico, fiduciario dell’E. N. F. C.,
dott. rag. cavaliere Lauro Davico
e rag. cav. Moise Laudi.
Sono intervenuti il Consigliere
di Prefettura cav. avv. Rivera in
rappresentanza di S. E. il Pre
fetto della Provincia, il vice-
Po
destà comm. professor Euclide
Silvestri accompagnato dal
Con
sultore Municipale comm.
prof.
Ugo Bertone e dal vke-Segretario
generale in rappresentanza
del-
l’Onorevoie Signor Podestà,
l’ing.
cav. Ugo Sartirana del Direttorio
Federale in rappresentanza
dd
Segretario Federale,
monsignor
Marenco in rappresentanza
di
S.
Em.
l ’Arrivescovo di
Torino.
Erano rappresentate la magistra
tura,
il
gruppo rionale Cesare
Odone, varie Cooperative, Società
di Mutuo Soccorso ed Enti vari,
ed erano presenti numerose per-