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I CENTRI DI PREPARAZIONE DOMESTICA

Il progresso industriale e tecnologico ha eso­

nerato la donna da una parte di quelle occu­

pazioni casalinghe che costituivano, un tempo,

gli attributi inalienabili della sua attività. Il

(ìlare o il tessere o il fare il pane, ad esempio,

non sono più mansioni specifiche ed esclusive

della massaia. Provvede la macchina. In un

certo senso si potrebbe affermare che la

«mulier » moderna soffre di improduttività.

Tuttavia è evidente che la economia indu­

striale non potrà mai sostituirsi compiuta-

mente alla economia domestica.

D'altra parte il progresso tecnico, che ha

trasformato e reso difficile lo stesso lavoro

manuale, chiede alla donna un sempre più

razionale esercizio del

governo fam iliare

e cioè

il possesso di tutte quelle nozioni ed abilità

che sono indispensabili alla buona condotta

della casa. L'armonia coniugale, il benessere

familiare e, di riflesso, l'ordine sociale, sono

certamente legati al grado di preparazione

oltre che morale, pratica, della personalità

femminile. £ quindi naturale che il Regime

si interessi anche al problema educativo della

donna nello stesso tempo in cui provvede,

attraverso l'Assistenza e la Previdenza, alla

sua tutela sociale e demografica. A tal fine il

Partito ha disposto, sin dallo scorso anno, che

il c mplesso delle attività dirette a creare la

coscienza e la capacità delle future spose e

madri, si svolga in modo unitario, sia nei

principi che nell'organizzazione, nei

Centri di

preparazione domestica

affidati alla G.I.L.

Questi Centri sono la ramificazione perife­

rica della Scuola Superiore di Economia,

primo istituto del genere nel mondo, il quale

fornisce ad essi le Dirigenti tecniche.

La G.I.L. Torinese ha già istituito, presso

i vari Gruppi Rionali e i Fasci della Provincia

diversi di questi Centri che svolgono lezioni

teoriche ed applicate di cucina, di smacchia­

tura, di stiratura, di cucito, di maglieria, di

rammendo, di ricamo, di ricupero, di igiene

e abbellii

della casa. Ognuno di questi

Centri è provvisto di una attrezzatura ade­

guata alle esigenze tecniche dei programmi.

Tutte le materie d'insegnamento rispondono a

condizioni e a scopi di ordine autarchico

poiché non basta saper fare, occorre saper

utilizzare, concorrere attraverso la minuta

giornaliera economia dei consumi alla grande

battaglia nazionale per la sufficienza econo­

mica.

Anche con questi Centri è il Regime che va

verso il popolo, poiché è specialmente la fan­

ciulla del popolo che si deve educare, prepa­

rare, elevare nella cultura, avviare a tener

bene la casa, a mantenervi l'ordine e la pulizia.

Bisogna dare specialmente alle donne delle

categorie meno abbienti il senso della ammi­

nistrazione domestica.

Le Giovani Italiane e le Giovani Fasciste