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Cessato dalla carica di Ministro dell’ interno,

Vittorio Emanuele nominò il Conte Pernati

Consigliere di Stato.

Per la sua provata competenza, il Pernati

come Consigliere venne chiamato a far parte

di numerosissime commissioni ministeriali e

a dare il proprio parere in merito alle più

svariate questioni di carattere amministra­

tivo. Citerò qui alcuni dei più importanti

suoi lavori: fece parte della Commissione per

la legge sulle risaie, di quella per la riforma

della legge sulle miniere, per il traforo del

Moncenisio, per la costruzione di numerose

ferrovie, e per FAmministrazione dei Canali

Cavour; fu Vice Presidente e poi Presidente

per numerosi anni del Consiglio Superiore

di Sanità e gli fu più volte affidato Tesarne dei

bilanci delle Intendenze generali. Fu inoltre

incaricato di varie missioni all'estero dal

Conte di Cavour: così nel 1855 fa inviato al*

l’esposizione di Londra a partecipare, quale

rappresentante del proprio Governo, all’inau­

gurazione del Palazzo di Cristallo e nel 1861

a Parigi per Io studio dell'organizzazione del

Ministero degli Interni francese e della pub­

blica sicurezza in Francia e in Inghilterra.

Nel 1861 fa nominato Senatore; prese

parte a tutti i lavori della Camera Alta sinché

nel 1866 chiesto e ottenuto il suo collocamento

a riposo quale Consigliere di Stato, si ritirò

definitivamente dalla vita pubblica.

A partire da tale data egli dedicò la sua

laboriosa attività alle istituzioni cittadine. Si

può dire che tutte le principali opere di

Torino furono a lui affidate.

Tra l’altro fa R. Ispettore dell’Orfanotrofio

di Torino (1858), membro della Direzione del-

l’Ospizio Generale di Carità (1866-67), Presi­

dente del R. Educatorio della Provvidenza

(1868-70), dell’ Opera Pia Gaia e deD’Opera

Pia Bolmida; prese parte sin dalla fondazione

ai Consigli dell’Opera Pia Barolo (1864-74), fa

Commissario Straordinario dell’ istituto delle '

Figlie dei Militari (1875-77), Presidente effet­

tivo e poi onorario della benefica Società per

gli Asili dei Lattanti (1880-1894) e membro

della direzione artistica per gli spettacoli del

Teatro Regio (1883-1889).

Quale Presidente delConsiglio direttivo della

Società Acque potabili (1882-1893) sviluppò

e perfezionò gli impianti che assicuravano

l’acqua potabile a Torino; fa Consigliere e poi

Presidente della Società Reale Incendi (1865-

1894), della Cassa di Risparmio di Torino

(1878-79) e dell’Ordine Mauri*iano (1881-87).

Sempre pronto a soecarrere nr tatti i modi