

di la Sueur segnato dalle quote 2272, 226S, 223Q, 2266, 2267,
margine sul
quale si mantiene fino all’ incrocio con l’antica
frontiera, la cresta della roccia ed il sentiero che la costeggia restando in territorio francese.
Chaberton.
Riferimento: carta al 20.000 di Brianzoli n. 3-4.
La nuova frontiera segue un tracciato che abbandona l’antica frontiera a quota 1442 (a nord della quota io jo
(>
a nord
della punta Trois Scies) e segue la cresta rocciosa fino alla Croce del
I
’allonetto.
Dalla Croce del
I
’allonetto piega verso sud e, lungo la cresta rocciosa, raggiunge la strada dello Chaberton al punto in
cui essa penetra nella conca del Clot des Morts.
Superando questa strada ed il thaltveg che la costeggia, il tracciato segue all'incirca durante 1 2
ìo
metri la curva 2joo
che segue sul terreno verso <ud-<st una serie di affioramenti rocciosi e di frane, indi taglia in linea retta il versante est del
monte Chaberton, raggiunge un punto situato a 400 metri circa d ovest della quota 2160, lasciando in territorio francese la
stazione intermedia della teleferica che si trova in quel luogo.
Da questo punto, si dirige in linea retta,
attraverso
una serie di sbarramenti rocciosi e di burroni scoscesi, verso la posi
zione non indicata sulla carta, della Fontana dei Camosci presso la quota 222S (Km. 1,4 circa a nordest di Clavieres), che
aggira da est seguendo la seconda curva della strada che collega questa posizione alla
caserma
fortificata dello Chaberton
(sulla
strada da Cesami a Clavieres) lasciando le opere fortificate della Fontana dei Camosci in territorio francese. Successivamente,
costeggiando da prima in direzione sud il limite di comune indicato sulh.
.
successivamente lo sbarramento
roccioso
a
400 metri circa a nord deila strada Clavières-Cesana, piega verso sud-ovest passando al piede delle balze rocciose ad una
distanza da queste ultime sufficiente per permettere la costruzione di una strada a doppia circolazione. Contornando così da
nord il villaggio di Clavieres, lasciato in territorio italiano, incontra il Rio Secco a 200 metri circa a monte del ponte di Cla-
vieres e scende il suo corso, indi quello della Dora Riparia fino alla strada di Clavieres a
l
'al Gimont, lasciata all’ Italia, strada
che segue fino al ponte sul Gimont.
Dopo aver risalito il corso di questo torrente per circa 100 metri, il tracciato lo abbandona per seguire la mulattiera che
lo conduce alla stazione superiore della teleferica di Clavieres
(Col dii Mont Fort dii Boeuf
)
che lascia in territorio francese.
Raggiunge in seguito, per la cresta la attuale frontiera al monte La Piane, cippo di frontiera 2 jt .
La strada della
I
alle del Gimont è lasciata in territorio italiano.