

lunghezze di 30 Km. (teleferica di Chatillon a C i
gliami) e portate dell’ordine di 100 tonti, all’ora (im
punti Cogne) e rappresentano quindi gli indispensa
bili mezzi di trasporto necessari per lo sfruttamento
delle ricchezze idriche e minerarie della vallata, che
altrimenti non potrebbero essere valorizzate.
La Funivia di Cogne è stata costruita su progetto
del prot. Zignoli della Soc. Agudio di Torino, che
sperimentò in quella occasione una nuova disposizione
degli argani motori che essa desiderava riprodurre nei
grandi impianti del Cervino e del Monte Bianco.
Questa Funivia è stata decisa dalla Soc. Naz. Cogne
per utilizzarla al trasporto del personale tra gli stabili-
menti di Cogne e le Miniere, che il clima inclemente,
data la grande altitudine, separa praticamente durante
il periodo delle tormente, dal paese sottostante.
La Funivia permette, anche col tempo peggiore,
sicuri collegamenti fra le due sezioni il che è impor
tantissimo sia dal punto di vista sociale che da quello
tunzionalc delle Miniere.
ì.e funivie del Breiiil, ilei Cervino
e
ilei Monte
l'unno,
che rappresentano il gruppo più importante
dei trasporti turistici della vallata, sono sorte a scopo
di esercizio pubblico per iniziativa del conte ing. Dino
Lora Totino di Cervinia, animatore entusiasta ed in
stancabile delle iniziative turistiche del Piemonte.
La Funivia del Breuil, costruita dalla Soc. Ceretti
e Tantani di Milano, parte da Cervinia, per arrivare
a Pian Maison superando una lunghezza, misurata
lungo le funi, di 111. 1930 e un dislivello tra le stazioni
estreme di 111. 575. Essa è dotata di due vetture funzio
nanti a va e vieni.
Attualmente, dopo successive trasformazioni, la
velocità sarà portata a m. 7 al secondo c la capacità
della vettura a 50 passeggeri.
Il
percorso si compie in circa 5 minuti e si possono
perciò trasportare
(100
viaggiatori all’ora in ciascun
senso.
La Funivia che da Pian Maison va a Pian Rosà,
111 due tratti connessi dalla stazione intermedia delle
Cime Bianche, ha una lunghezza totale misurata lungo
le funi di metri 4280 e supera in tettale un dislivello
di 111. 920 arrivando su di uno stretto pianoro roccioso,
che affiora dal ghiacciaio circostante, situato a quota
3500 circa, sul quale passa il confine con la Svizzera.
La Funivia, progettata dagli ingg. proti. Zignoli
A tu per t
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