

Per la gestione si provveder.!, al momento oppor
tuno, in modo da contenere la spesa nei più stretti
contini.
Un secondo largo bisogno si deve soddisfare, quello
delle famiglie non destinate ad accrescimento, perchè
formate o di anziani, o di fratelli soli o di sorelle sole,
o di coabitanti.
Il
fine di cui i progettisti si sono preoccupati è
quello di offrire l'indispensabile nel minor spazio per
evitare un costo elevato e un conseguente affitto
eccessivamente oneroso.
(ìli editici di questo tipo saranno tre: uno nella
zona di corso Orbassano, un secondo ncH’arca muni
cipale tra via Tutnsi e via Giordano Bruno, il terzo
in via Aosta 111 vicinanza di corso Giulio Cesare. Gli
alloggetti di cui si tratta saranno 184, in complesso,
con 368 camere.
Per evitare 1111 numero troppo grande di scale,
l’entrata sarà su ballatoio, ma verso di esso non sa
ranno disposti che 1 servizi, 111 modo che non risultino
incomodi per le piccole famiglie che li abite
ranno.
Ogni alloggio avrà 1111 piccolo ingresso, gabinetto
con vasca da bagno del tipo a sedile, cucina sufficien
temente ampia per potervi prendere i pasti, una camera
da letto di circa 17 mq.
L’orientamento sarà ottimo: oriente e ponente, la
cucina avrà la dotazione di un ampio balcone.
Tutti gli altri alloggi potranno ospitare maggior
numero di persone. Si comincia cosi dalle due vere
camere, con cucinino e bagno, per salire a quattro
camere e cucina, oltre 1 servizi sanitari.
L'aggruppamento degli alloggi è vario. I più pic
coli saranno disposti in quattro per piano al fine di
evitare il carico di troppe scale. Le famiglie, essendo
di pochi membri, non le ingombreranno con ecces
siva frequenza di passaggi, anche a scapito della loro
buona manutenzione. Gli alloggi a maggior numero
di camere sono invece raggruppati a due per ogni
piano.
Riassumendo, per quanto riguarda la località delle
3600 camere progettate, 1224 sorgeranno sulla zona
di corso Tazzoli (Fiat-Mirafiori), 1012 in via Tunisi,
636 in corso Orbassano, 152 in via Fiocchetto od altra
zona da scegliere. 570 in via Aosta. Dei 1363 alloggi
previsti 115
> a una camera oltre accessori;
184 a due; 452 a 2 camere con cucinino; 300 a 2 camere
con vera cucina; 252 a tre e 60 a quattro camere
sempre oltre la cucina.
Nel ripartire i vari tipi di alloggi si è tenuto conto
dei dati statistici raccolti circa la distribuzione della
popolazione nelle nostre case.
Un tempo le classi lavoratrici della Città si adden
savano in una o due camere, oggi si è formato un
numero di convivenza discretamente importante con
tre camere. Ad alloggi più grandi non ricorrono che
le famiglie molto numerose o quelle del ceto medio,
che hanno sovente anche ufficio in casa.
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