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27

su disegno di ingegneri e capitani

19

.

Se i borghi si riconfermano nella loro

facies

già definita nel Settecento, un

settore cittadino appare maggior-

mente negletto: scendendo infatti

da ovest si incontra

Il Martinetto

,

con scarso insediamento, mentre

alcuna indicazione, nemmeno topo-

grafica, si annovera per la regione

di Valdocco, individuabile solo dalla

indicazione

Polveriera

, che si sa atte-

stata in quella zona.

All’assenza di informazioni per

quest’area sopperisce, tuttavia, una

notevole carta, presso l’Archivio

Storico della Città, del 1834, quindi

sostanzialmente coeva, ossia il

Tipo

regolare della Regione di Valdocco

,

disegnato dall’ingegnere civile e

cavaliere Barabino per delineare il

corso della Dora e delle bealere da

essa tratte in quella regione

20

. Oltre

alla bealera

dei Molinj della Città

, come recita la stessa intestazione del disegno, eviden-

te la

Bealera di Martinetto

. Mentre il borgo Valdocco di fatto non esiste e il Martinetto,

senza indicazione toponomastica relativa, appare come un comparto eminentemente

industriale, di opifici sorti proprio lungo il corso delle due bealere, ove queste si divido-

no in due tronchi distinti, il borgo Dora, all’estremità destra della mappa, alla vocazione

produttiva, da lunga data consolidata, associa anche un insediato compatto, diramato

non solo lungo i canali, ma ormai anche all’innesto con la piazza della Repubblica at-

tuale (qui

Piazza Emanuele Filiberto

) e con la

Strada Reale di Milano

(oggi corso Giulio

Cesare).

Ad anni prossimi va ascritta la notevole mappa generale del territorio comunale (1840)

redatta da Antonio Rabbini

21

, poi un ventennio dopo impegnato nella grande impresa del

catasto cittadino, la quale come

Topografia della città e territorio

, mette in luce non solo il

19

Per un’interpretazione puntuale e per il ruolo di questa cartografia nella ricomposizione della struttura

storica del territorio, si rimanda a Devoti, Defabiani, 2011, pp. 19-32 e relative schede di analisi cartografica.

20

Ing. Barabino,

Tipo regolare della Regione di Valdocco coll’andamento della Bealera dei Molinj della Città

di Torino, sue diramazioni, ed indicazione di tutti li Bocchetti sulla medesima esistenti, e di Fossi d’irrigazione

dipendenti

, 1834. ASTo, Riunite,

Carte topografiche e disegni

, Camerale Piemonte,

Tipi articolo 663

,

Torino

,

m. 350.

21

Antonio Rabbini,

Topografia della città e territorio di Torino con gli immediati suoi contorni, compilata dal

Geometra Antonio Rabbini

[…]

dedicata all’Illustre Corpo Decurionale della Città

, 1840. ASCT,

Tipi e disegni

,

64-8-4.

6. Ing. Barabino,

Tipo

regolare della Regione di

Valdocco coll’andamento

della Bealera dei Molinj

della Città di Torino, sue

diramazioni, ed indicazio-

ne di tutti li Bocchetti sulla

medesima esistenti, e di

Fossi d’irrigazione dipen-

denti

, 1834. ASTo, Riunite,

Carte topografiche e dise-

gni

, Camerale Piemonte,

Tipi articolo 663

,

Torino

,

m. 350.

5. Corpo Reale dello Stato

Maggiore,

CartadegliStati

Sardi

, 1816-1830. IGM,

Firenze, Archivio Topo-

cartografico, foglio M10

(Torino). Dai documenti

originali archiviati presso

le Conservatorie Storiche

dell’Istituto

Geografico

Militare (Autorizzazione n.

6771 del 26.03.2014).