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Parte seconda La preminenza sulle comunità del Piemonte (1418-1536)

lineare un’immagine urbanistica di ordine e decoro, con una visione più

razionale ed attenta anche agli aspetti estetici, per una città che inco-

minciava a cambiare volto e andava perdendo i suoi connotati più roz-

zamente tipici di aggregato medievale.

(

i. n.

)

3.

Dall’introduzione della stampa in Torino all’arrivo dei Francesi

(1474-1536).

Sono circa duecentocinquanta i titoli noti pubblicati in Torino dal

1474 al 1536, poco più di cinquanta dei quali negli ultimi ventisei anni

del secolo

xv

e il rimanente nei primi trentasei del

xvi

71

. La modestia

del risultato acquista un’evidenza maggiore se si tiene conto che per ar-

rivare a tanto furono impegnate, nel primo periodo, tre officine e nel

secondo nove, operanti talora contemporaneamente a due e persino tre

per volta. Non sembra pero che ci fosse concorrenza tra loro, avendo

ciascuna una propria sfera di prevalente interesse: se rivalità ci fu, essa

potrebbe essersi manifestata nella stampa di alcuni manuali scolastici,

perché titoli già propri di un’officina furono ripresi ora dall’una ora dal-

l’altra azienda, non tanto in seguito a commesse di terzi, quanto in rap-

porto alla disponibilità occasionale di capitali propri o alla promessa di

finanziamenti altrui.

Come Antonio di Mattia a Mondovì

72

e Hans Glim a Savigliano o ad

Asti

73

, anche Giovanni Fabri e Giovannino de Petro, i due prototipo-

71

Le edizioni torinesi del secolo

xv

sono descritte da

g. manzoni

,

Annali tipografici torinesi del

secolo

xv

, in «Miscellanea di Storia Italiana»,

iv

(1863), pp. 237-358;

d. e. rhodes

,

Giovanni Fa-

bri tipografo del

xv

secolo in Torino ed in Caselle

, in

Caselle e i suoi centenari

, Caselle 1975, pp. 101-

110;

Indice Generale degli Incunaboli delle Biblioteche d’Italia

, 6 voll., Roma 1943-81;

Gesamtka-

talog der Wiegendrucke

, I, Stuttgart - New York 1968

2

;

British Museum. Catalogue of Books Printed

in the

xv

th Century, Now in the British Museum

, VII, London 1963 (1935), pp.

lxxxviii

, 901, 1213;

British Library. Catalogue of Books Printed in the

xv

th Century, Now in the British Library

,

xii

.

Italy

(Supplement), London 1985, pp.

x

, 1213. Quelle del secolo

xvi

principalmente da

m. bersano-be-

gey

e

g. dondi

(a cura di),

Le Cinquecentine Piemontesi

, 3 voll., I-II, Torino 1961-66.

72

Per l’introduzione della stampa in Mondovì:

m. staglieno

,

Sui primordi della stampa in Ge-

nova

, in «Atti della Società Ligure di Storia Patria»,

ix

(1869), pp. 437-57 e

British Museum. Ca-

talogue of Books

cit., VII, pp.

xlviii

-

xlix

.

73

Per le edizioni così dette di Savigliano:

g. vernazza

,

Dizionario dei tipografi e dei principali

correttori e intagliatori che operarono negli Stati Sardi di terraferma e più specialmente in Piemonte sino

all’anno 1821

, con la

Bibliografia dei lavori a stampa di G. Vernazza

a cura di V. Armando, Premes-

sa di M. Bersano-Begey, Torino 1964;

f. berlan

,

La introduzione della stampa in Savigliano Saluz-

zo ed Asti nel secolo

xv

, Torino 1887;

British Museum. Catalogue of Books

cit., VII, pp.

lx-lxi

;

c.

gazzera

,

Notizia di una sconosciuta edizione piemontese delle Eroidi di Ovidio del sec.

xv

, in «Me-

morie dell’Accademia delle Scienze di Torino. Classe di scienze morali»,

xxix

(1825), p. 66;

g. don-

di

,

Tipografi in Savona nel secolo

xv

, in

Cinque secoli di stampa a Savona

, Savona 1974, pp. 10-28.