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il
primo ann o di corso, Stabiliti poi definitivament e nuovi pro–
grammi d'ammessìone, fu dete rminato (nel
1851)
che i candidati
che superassero detti esami venissero ammessi al 2° anno, che
nel
1852
venisse cosi a cessare
il
prim o anno preliminare, e si
r iducessero i cors i a quattro per le armi comun i e a cinque per le
armi speciali, por tando l'età per l'ammessione ai limiti fra i
15
anni e i
17.
Nel
1854,
partendosi dalla considerazione che la qualità
di ufficiali effettivi negli allievi dell'ultimo corso delle ar mi dotte
dava luogo ad inconvenienti non lievi d'or dine disciplinare,
il
Consiglio di istruzione pr oponeva che
il
corso d'armi dotte si
rl–
ducesse allo s tesso numero d'anni fissat o per quello d'armi comuni,
ma
il
Ministero soprassedeva dall 'approvare la proposta. Nel
1855,
su pr oposta del comandante in 2° maggior e Rocci,
il
Consiglio- .
di istruzione deliberava che, per porre in grado l'Accademia di
somministra re all'Eser cito, especialmente alle ar mi di linea) quel
numero di ufficiali che le annuali vacanze esigevano, diventava
necessario r idurre i corsi a
tre anni
per le ar mi comuni, ri –
nunzi ando però al vantaggio di tenere di un ugual e numero di
anni i cors i delle arm i comuni e delle armi dotte, non essendo
possibile per queste r idurre
il
corso a soli tre anni. Il Ministero
invitò allora
il
Consiglio a st udiare la ri duzione a
tre anni
del
corso accadem ico per
tutti
gli allievi; e
il
Consiglio
(1856)
pre–
sentò un pr ogetto per lo sviluppo degli studi di tutti gli allievi
in
quauro
cors i, sulla considerazione che, fino a quando
«
non
fosse disposto e bene avv iato un apposito Collegio prepara torio,
e si richiedesse per l'ammessione all 'Accademia molto pi ù di
quanto ·si chiedeva coi programmi finallora vigenti (come per–
la ri duzione diventava necessario), si sarebbe incorsi nel peric olo
di vede re l'Accademia quasi deserta d'allievi.
»
Il Minlster o venne
allor a alla conclusione di ammet tere i nuovi allievi coi programmi
corr ispondenti al
~o
anno, che diventava
l o
del nuovo ordina–
mento, mentre
il
3° ant ico diventava 2°,
il
4
0
e 5°.costituivano
il
nuovo
3·
ann o,
il
6°
il
nuovo 4°, Rimaneva una classe preli –
minare per accogliere i rimandati dell'antico
l o
anno e i nuovi
aspiranti che, non super at i gli esami secondo i nuovi progr ammi ,
fossero stati ric onosciuti idonei per detta classe.
Nel periodo di tempo
(1850-56)
nel quale s'erano discusse lun–
gamente e grada tamente at tua te le misure suacce nnate pel rìor-