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una essenziale, una eccessiva importanza a dette ester iorità (l) .
Di
più egli lnt er venìva per vantare cd incora ggiare gli allievi
nella buona esecuzione del canto religioso (2); egli nominava
gli allievi
«
ai nobili uf1ì ci di sagresta no » ; non perdonava ca–
stigh i a ch i si comportava men bene in ch iesa (3) e in tutto
sembrava adopera rsi per contra ppor re al tipo di soldato la–
sciato da lla ri voluzione francese e dall'Impero un tipo rlnfre–
scato dalle vecchie t rad lzloni piemontesi di soldato pio, religioso
non meno che disciplinato e valoroso ; (.1) cosicchè quando nel
giugno 1823 gli allievi coi loro superior i e con altri ut1lciali
della guar nigione parteciparono per tre gior ni alla processione
pel Giubileo,
il
Saluzzo proclamava all'ord ine che
«
i militari
(1) Citiamo da l libro ,legli ordini; " Il prim o o piil so ve nte ricordato del precetti che
in
quest'Accade mia
si fanno ai giovani che,
per
graz ia del
R e,
vi sono accolti , è
il
reli –
:~lOSO
contegno.... Nell'oratorio
sì
(le ve stare conformemente alla g rav ità del luogo e
alla santità degli utl\zi.... L'ign oranza delle cose di religi one
ò
prima sorge nte dei più
I-:ravj
dìsordìu l
(leI
II1 01H10 .
In questa
Cnsa
d'edu cazione, di cui
è
base l'osservanza dei
precetti
evungo lìcl,
ò
tanto più
riprensl hile
il
mostrarsi ign oranti
di
questa parte dei
uovert sopra
tutti racco mandata e coltivata. L'all ievo
***,
obbrobriosamcnte ignaro dei
dover!
cristian i, è posto al seguito della squadra franca finchè non si sia istruito.....
}<"ra
tutti i dov eri è
pr lmo
la
cognizione
(Iella
relig ione.
Al
compimento di
questo prln–
cipalìssimo
dovere
hann o
mirato sempre
gli
ordini Ueg i non
cho
quelli
speciall
della
n.
~l.
A. EIlIJOrù
J
Iner end o ai
cenni espressi
da lla volontà
Sovrana,
si
terrà
speclal
conto nelle pr oposte per le pr olllozioni dei saggi ,l'a biliti, dati nelle occusioni summe n–
ziona te (cioè nei duo esumi ge nera li di catec hismo prescritti)..... Le prime cure di tutti
i su perio ri iudistintamente son sempr e sta to nella R .
~l.
A. indirizzato verso le cose
.lella ltellg ioue, come pelnclpalìsslme e fondam ento di tntte le altre. "
(2) Oli ull ìev ì che sulla proposta 1101 Dir ettor e
,Ii
splr ìt«, souo " fregiati dell'onore–
vole qualità di ca uto ri " llauno par ti colari privilegi o vengono pubblicamente lodati
" pel ca nto molto lodevolmeute sostenuto 'n ell'Orntor io con g runde compiacenza del
Direttore
(li
spirito" e loro si
m ccomauda ehe
>
sensibili ag li stimoli della buona
ClOU·
laaione,
facciano 81 che non si smentisca nel
pr ogr esso
il
nome
ac quistato
di regolatori
esatti
del canto,
parte
esteriore sì, ma
pur e
importanti ssi ma del culto praticato da
Chiesa santa in onoro di D io nei luog hi di riunione dei fedeli cuttolici." Ricorrouo
frequenti
ne~li
ordini consimili raccomandazioni nelle quali sembra compiace rsi
il
Sa–
luzzo.
}~gli
fin
dal 20
gennaio
IB2'~
ricordnv a
che
~
la
J;'ravitil
del
ca nto
ec cles iastico
e
g1i
spiriti relig iosi
che
esso
tende :1(1
inspirare so no stati
occasione
in tutti
i
tempi che
non sola mente
dal
cle ro
ma
ancora dai fedeli in ge nerale
siasì
creduto degna di
par–
ticolare a
vverteuza
la
conservazione
e lo
studin
del can to
medesìm o ;
c, dopo
aver
ci–
tato fllosofl
c
teologi, prosegul va eceita ndu "
le
squadre
ad
impegnarsi
per
sos tenere
il
buon no me da esse acquistalo per la part e del ca nto più sopra dett o. "
(8) Ordine del 2S ottobre 18'28.•'el concedere agli all ìevì ufficiali l'nso d'un se parato
gi noc ehiatoio nella Cappella, egli esprimo la
fidu cia
che" essi tr arranno argomento da
questa distinzione di
mostrarsi
sempre più esempla ri nell'ottimo contegno religioso
primo preg io dell'istituzio ne
accndemi car ;
(4) Il lte;.:olameuto di disciplina militare, pubbli cato
il
j
settembre 1822, stabiliva, del
resto
all'art.
I- che : '"
Primo,dov ere
d'ogni militare è l'essere uomo relig ioso : chè senza
1.11e
qualità
non potrà ins pi ra re giammai pien a fiducia allo Stato,
poleh è
dalla mede–
sima
dipende
sommamente l'adempimento d'ogni dov ere."