

CONSORZIO NAZIONALE PER BIBLIOTECHE
vita. Fra poco tempo la nostra sede, sistemata,
ariosa ed invitante, potrà accogliere soci e dirigenti
del Consorzio in una nuova sistemazione: anche il
Comitato Provinciale Torinese dell'Ente è nostro
ospite e lavorerà così al nostro fianco; ai soci sarà
data una tessera che speriamo possa significare
diversi vantaggi e si spera, in un giorno non lontano,
si possa istituire nella sede stessa una Biblioteca
circolante a loro disposizione esclusiva. Il Consorzio
ha una storia illustre per benemerenze e per attività,
e mi è grato rivolgere un deferente pensiero ai suoi
fondatori ed amministratori e benemeriti scomparsi
e a quelli viventi, un pensiero grato e riverente a
quanti hanno saputo creare e rendere forte e rispet
tata questa istituzione. Se oggi si è imposta una
trasformazione, che si inizia con questo regime com
missariale di transizione questo è avvenuto perchè
era necessario coordinare il nostro Consorzio con
l'Ente Nazionale creato dal Regime. Il Consorzio è
l’unica istituzione similare che sopravvive e vivrà
operosamente nell’orbita dell'Ente; sarà rappresen
tata nel Consiglio d’Amministrazione centrale del-
l ’Ente stesso e riceve compiti altamente onorevoli
dagli organi del Regime. Questo ci dà la speranza e
un poco anche l ’orgoglio di gregari che la nostra
opera possa avere una sua modesta utilità e funzione
nella grande attività che il Duce ha saputo impri
mere a ogni ramo di vita nazionale; e credo che
certamente, se il nostro lavoro e i nostri sacrifici
potranno essere riconosciuti non indegno e non
superflui nel Regime e per la Rivoluzione delle
Camicie Nere, tutti noi potremo essere paghi e lieti
della nostra fatica ».
Il
prof. Levi, dopo la lettura della sua relazio
è stato vivamente complimentato dalle persone pre
senti all adunanza. Egli ha ancora comunicato il
seguente rendiconto morale per l ’anno 1933:
Nelle Biblioteche popolari circolanti municipali
il numero dei prestiti nel 1933 è stato di 124.969,
quello dei lettori di 3267. Nel 1933 sono stati dati
complessivamente 2400 libri nuovi: 150 per ognuna
delle 16 Biblioteche municipali popolari circolanti.
Sono stati sostituiti 397 libri logori e si sono rinno
vate 1250 rilegature.
Sono stati fomiti a privati 75 volumi dei quali
16 donati. Si sono fomite a pagamento 3 Bibliote-
chine per un numero complessivo di i n volumi,
j)er un valore totale di L. 874,48 (scont. L. 674,85).
Si sono date gratuitamente a Bibliotechine povere
ed enti bisognosi 14 Bibliotechine, con un nu
mero complessivo di 546 volumi e per un valore
di lire 2725,15.
Sono state mandate nella Venezia Tridentina
56 Bibliotechine, con un complessivo numero di
2255 volumi ed un valore globale di L. 13.778,25.
Nella Venezia Giulia sono state inviate 9 Biblio
techine: complessivamente 195 volumi per un valore
di L. 1515,40. Totale dei libri proveduti e donati 5970.
Ceduti a ll’istituto per le Biblioteche dei soldati
33.626 volumi di cui 26.432 sillabari.