

IL RINNOVO DI UNA FERROVIA
Tarla* la aa aura 41 aakMa
7 maggio al n. 106, pag. 1970; e il decreto speciale del
Ministero dei Lavori pubblici per l’approvazione in
linea tecnica del sistema Agudio reca la data del 7 giu
gno: ma ormai i lavori progredivano a passi di giganti.
Reca sorpresa ancor oggi ricordare come un im
pianto di così grande importanza sia stato eseguito
con esemplare rapidità.
Il 21 marzo 1883 Di Sambuy annunciava in pieno
Consiglio comunale che i lavori erano già iniziati
ed il 3 ottobre successivo informava che «una fer
rovia la quale certamente avremo aperta
prima del
tempo prefisso
è quella di Soperga; alacremente con
dotti, i lavori sono benissimo avviati e già si ammi
rano i piani stradali ultimati e le gallerie aperte e
parecchi congegni delle macchine che creano una
nuova attrattiva della nostra città ».
Ma quale fervore si notava sulla collina in quei
memorandi giorni! Quante fatiche, quanti studi,
quante sollecitazioni! Si pensi infatti che non sempre
i lavori di sterro furono agevoli, perchè si incontra
rono delle zone di conglomerati, d ’altronde frequenti
nelle nostre colline, anche a grossi elementi; si pensi
a tutti gli accorgimenti che si dovettero pone in
(Fai. MI* A. T. M.)
atto specialmente là dove la sede stradale si svolge
a mezza costa, per cui occorreva assicurarla dal perì
colo di slittamenti particolarmente sugli strati incli
nati di masse argillose; si pensi ad alcuni tratti in
completa trincea, al traforamento di due gallerìe
di complessivi metri
128
ed ai relativi movimenti di
terra; alle fondazioni dei castelletti per le puleggie
di ritorno della fune; alla costruzione delle case
cantoniere; a ll’armamento stradale, operazione deli
cata specialmente per quel che riguarda la rotaia
centrale, a cui è affidata tutta la sicurezza dei viag
giatori; alla distribuzione di quell’esercito di rotelle
per il sostegno della fune ascendente di trasmissione
del moto aTlocomotore; all’edificio delle caldaie con
magnifico alto fumaiuolo, e per la sala delle motrici
fisse; alle tettoie per le vetture, allo stabile per la
stazione ed a tutti i minuti accessori: — ebbene,
e lo ricordiamo con giustificato orgoglio per il buon
nome dell’ingegneria italiana, tutto d ò venne fatto
in soli tredid mesi: i lavori cominciati il
21
mano
1883
furono terminati nell’aprile d d l’anno succes
sivo; infatti
il 27 aprile 1884 la ferrovia era aperta
al pubblico
esercizio.