

volle sostituire alla commedia dell'arte la commedia di ca
rattere, riproduzione fedele dell'umanità, con le sue gioie e
con i suoi dolori, ricavando la sua ispirazione solo dal vero,
il.ille cose che lo circondavano, dalla società in ini viveva.
N risse circa
250
opere; capolavori:
l.a locandtera. I Hitsleghi.
Il ventaglio. Il burbero Uni fico. Il bugiardo
ecc. Ci lasciò
111
ir.m e s e interessanti
Memorie
della sua vita. Il Municipio ili
Venezia pubblicò in magnifica edizione tutto il teatro del Gol
«Ioni. Vedi la rasegna
Tonno.
1 0 4 1
.
GOLETTA (Via).
S ella borgata Monte Hianco. prima a sinistra
della via Fossato
l>enominazione di origine ignota.
(iONIN FRANCESCO (Via).
In regione borgata I n letti
parallela al corso Orbassa no a ponente della strada Grughasco
Mnncalien verso Sud.
littore, nato a Torino nel iSoJS. ni nel
i
88«
j
.
artista di
grande ingegno: tutti
1
suoi biografi sono d'accordo nel rico
noscergli una straordinaria versatilità neH'artc e una grande
fecondità. Esplorò tutte le provini le dell'arte della pittura
era però più forte nella decorazione a fresco e nell'acquerello
Imparò l'arte del frescante da Luigi Vacca. Fu scelto da Ales
sandro Manzoni per illustrare una nuova edizione dei
Promessi
Sposi.
Ihpinse nel Castello di Kacconigi per incarico del Re.
.1
Spezia nel Teatro, nel
1845
nel Cangnano di Torino e quindi
le Chiese di S. Massimo, di S. Dalmazzo e dell'Annunziata ili
Torino, dipinse pure per
1
teatri di Alessandria e ili Asti, il
l>uomo ili Vigevano, le figure simltoliche della Sala d'aspetto
'Iella Stazione di Porta Nuova. Era
1
suoi migliori quadri è
Il ritorno m fam iglia
(1846
).
I a morte del duca di Savoia Carli'
I unirmele I I
(
18 5 7
). l'na delle sue migliori opere è il gran
telone del Regio Vedi la rassegna
Torini,
dicembre
1040
<»ORIZIA (Via).
Seconda parallela a temute del • orso Stramba
e normale sud della ternn-ia di Hardorucchta.
tit t à della Venezia Giulia sulla sinistra dell'Isonzo, capo
luogo di IVovincia. R il primo centro importante che si incon
tra srendendo in Italia per le valli deli’lsonzo e del Vipacco.
C erim i* • C u t « ilo
<itta schiettamente italiana risorta più tiella dopo le rovine
‘Iella grande guerra. Nel
1508
venne occupata dagli Absburgo
• In- la tennero
salvo il breve penodo francese — fino al
i«iio II
«1
agosto di i|uell'anno le nostrv truppi- la occuparono
'topo una accanita liattagha (ìli austriaci la ripresero nel
lottata" imi} ma per uscirne definitivamente nel m i
8
.
1-4
■ittà è divorata della medaglia al valor militare Vedi
La con-
■mista di d istila
Roma (Minisi della Guerra
'«ORRLSIO GASI’ARL (Via
In rignmi Im en i
«
tra la eta
FiwCi e il corso Potenza
<
inentalista nato a Bagna-* o di Salu/zo nel iN»n morto
nel iM<«i Nel
1852
professore di Sanscrito nell'Umversità di
l>mmi. nel
1862
direttore della Bihhtjteca l niversitana fu
-«itirtanii perpetuo dell'Accademia ileIle S r n » Nel
1884
«noe nominato senati*r 1 u Traduttori drl grande poema
ndiano il M m ì iim traduzione che si pubblicò a Parigi in
'piradida «-dizione a spese del (Governo liemootesr Vedi
I
P irn
m
lif t 4 « 4•
<b Tnn»n ignh.
190
; voi
X L II
GOTTI ENRICO (Via).
In regtone Lucente, dal
corso Benedetto
Hnn. alla via Magnasco.
Brigadiere Generale, n. a Torino nel
1807
. A ventanni
aveva partecipato al combattimento di Dogali: rimase poi
molti anni in Eritrea come ufficiale d'ordinanza del generale
Baldissera. All'inizio della grande guerra comandò il
40
Ber
saglieri. Nominato Brigadiere Generale lasciò la vita
111
un
aspro combattimento a quota
1 1 5
del campo trincerato di
Valona (<> giugno mm). Medaglia d ’oro: la motivazione è un
vero inno di gloria al suo eroismo
GOVERNOLO (Via).
l'Itima a destra di ita Succhi, prima del
1 corso Sommeiller.
Frazione del Comune di Roncoferraro sul Mincio (Mantova)
con circa
2000
abit. F qui che venne ferito mortalmente Gio
vanni dalle Bande Nere nel
15 26
: è qui che Carlo Alberto nel
1848
sconfisse gli Austriaci, («ovemolo è ricordato da Dante
col nome ili
Governo
(Inf. XX.
78
)
GOVONE GIUSEPPE (Corso).
Dall'ex piaiza D 'Arm i in
proleudìmento di via Hnckerasio. posto in direzione normale
a giorno del corso Montevecchio. compreso fra questo
»• 1
1
corso Peschiera.
Nacque nel
1820
a Isola d'Asti: la sua opera molteplice di
soldato, di diplomatico, di deputato, di ministro della Guerra
a soli
33
anni, lasciò tracce gloriose e imperiture. Con incom
parabile valore tenne altissimo il prestigio militare italiano in
Crimea nel
1854
-
55
. a Palestro nel
1859
e particolarmente
nella campagna del i
8
f><> Mori ad Alba nel
1872
Vedi :
U
m b e r t o
G
o v o n e
,
Il generale Giuseppe Gmone.
frammenti e memorie.
Tonno. Casanova. n»o
2
GOVONE KOSA l\ia i.
F ra la ria Asti e il corso Ouintino Sella,
a notte della via l illà della Regina.
E la
•rice della pia associazione delle Rosine Nata
nel
1 7 1 0
a Alandovi, rimasta orfana, visse miseramente col
lavoro dell’ago, ma presto afferrata da uno -pirito altruistico
e caritatevole, raccolse intorno a sé altre compagne della sua
condizione, tanto ila contami’ settanta Ottenne allora dal
Municipio un locale per collocarvi un lanificio. Nel
1755
por
tatasi a Torino ottenne dai Padri di S. Filippo alcuni locali:
altn più vasti le concesse C. Fmanuele III Cosi sorsero a
Mondovi e a Torino
1
due pnnu istituti per orfane e abbando
nate. ma più tardi per la propaganda della Govone sorgevano
altri ospizi a Novara, a Fossano. a Chien, a Savighano. a Sa
luzzo ecc. accogliendo giovanette dai tredici ai venti anni,
senza mezzi di esistenza, ma atte al lavoro.
Tu ritrai
de! lavoro
delle
tue
mani
è la regola fomlamentale delle Rosine Rosa
Govone mori nel
1776
a settantanni di età
(iOZZANO GUIDO (Piazzai.
Fra il corso GaUtti
r
le ite
Har-
dassano e .Montemagno.
Poeta e scritture, nato a Tonno nel
1883
e quivi morto
ilei
11
*
16
. La sua vita molto semplice è tutta espressa in poche
righe in una sua detterà del m i
1
: « sono tonnese. avvocato.
non letterato, no venti'*-» anni e
1*110
u w . A iurao gii
ozi poetici a ncerche entomologie he
e
a studi
filosoéri e aspetto
dalla vita molto meno di quanto la critica
ìtahaaa aspetti da
me ». Consumato di mal sottile, ia cerca di
aefa
p n
na ti, viag
giò molto
in India (
1912
-
1913
). Le mk lettere daJTIadn ven
nero pubblicate post ume dal Doigeae:
Verso
la
emm
dsf «and»