

Prima ancora di accennare alle tendenze dei mo-
ilelli allestiti dalle case specializzate per la stagione
primavera-estate; prima ancora di attardarci ad illu
strare le nuove fogge precisandone le linee fonda-
mentali e le sfumature dei colori di moda; prima di
parlare di questi argomenti che tanto interessano le
nostre donne, vogliamo .soffermarci a considerare il
vasto significato delle presentazioni collettive di mo
delli per la clientela internazionale organizzate dal-
l’Fnte Nazionale della Moda in pieno accordo e con
la collaborazione della Federazione Nazionale Fa
scista degli Industriali deirAhhigliamento.
È la prima volta che le cronache registrano un così
importante avvenimento nel campo della moda; è la
prima volta dunque che tecnici e commercianti e di
rigenti di grandi case vengono in Italia per appren
dere il verho del vestire con huon gusto e signorilità.
Il rilievo merita di essere sottolineato, perchè la
manifestazione cui si riferisce segna il passo defini
tivo verso quella emancipazione alla quale la nostra
industria deH'ahhigliamento da anni tende con tutte
le sue forze e che ora può ritenersi raggiunta.
Noi pensiamo a ciò che avveniva, proprio verso il
decadere dell'inverno, negli anni passati quando
commercianti e industriali del settore della moda
erano costretti a varcare la frontiera per andare ad
assistere alle presentazioni di Modelli in terra stra
niera e di là
are in Patria dopo gli acquisti
fatti per la stagione; e così avveniva due e più volte
all'anno. Fior di denaro nostro varcava il confine e
le nostre donne vestivano secondo i dettami dei sa
loni di Parigi, i quali non raramente si valevano