

« Nazionale . il che po rterà alla sua amplia*
zione. \ i si tras fe riranno cioè tu t t i i cimeli
e i documenti del remoto E g itto che adesso
si trovano sparsi in varie gallerie d 'I ta l ia .
Deliberazione che non m ancherà «li riscuo te re
il generale plauso . L 'onore di riun ire i cimeli
egizi sp e tta di pien d ir itto al Museo to rinese ,
unico del genere nella peninola e uno fra i più
im po r tan ti d 'E u rop a .
Di questi giorni il suo materiale è rimosso,
im ba lla to , r iv e s tito d 'a rm a tu re : bisogna p ro
teggerlo dalle insidie de riv an ti dalle a ttu a li
circostanze. Sorte singolare quella delle m um
mie. to lte alla pace dei sepolcri, fa tte viaggiare
per te rra e per m are , a c c a ta s ta te in depositi,
osservate dagli studiosi, esposte nelle pubb liche
sale e oggi ricomposte in solide casse ben d i
verse dai lussuosi feretri d 'un tem po . E qui.
si bad i, di mumm ie auguste non ve n 'è che
una : quella della principessa Ahmòse. figlia
del faraone Teo e della regina S e tth o u le
(X \ 11 d inas tia . 1580 av . Cristo), la qua le ,
di solito, è co llocata al cen tro della sesta sala.
A ltre sono di a lti funzionari e in teg ra , spe
cialmente. è que lla di Petem enoppe . che a
Tebe aveva una carica e leva ta presso il tem p io
del divino Hons: alcune, poi. sono di fanciulli,
rinvenu te a B ihan el Harim nel 1903-1905 e
parecchie di personaggi non iden tificati.
Ma si pensi un po* al Museo del Cairo che
osp ita a d d ir ittu ra numerose mumm ie di g rand i
sovrani e di regine, compresa quella di Ra-
messèse I I . il g ran d i» im o tra i re egizi. A
p a rte le considerazioni che ciascuno può lil>e-
ram en te fare, è ce rto che nessuna idea di i r r i
verenza è o fu m ai in coloro che vollero una
simile collocazione. Non è da credere, del res to ,
che codeste mumm ie fossero sicure nelle loro
tombe . Dopo la c ad u ta del Nuovo Im pero
(undici secoli p rim a di Cristo), spezza ta -i
l 'u n ità dello S ta to , era difficile g a ra n tire il
rispe tto ai ricoveri dei morti.
Le tombe della
« \
alle dei Re . vicino a
Tebe, furono a p iù riprese violate e il c im ite ro
di D rah Abou 1 Negga d is tru tto . Le spog lia
zioni si rip e te rono in epoche d ifferen ti. Gli
a rred i fun e ra ri e i gioielli di cui le salme e rano
ado rne fo rm avano gh io tti b o ttin i. Ci sarebbe
da ra c c o n ta r la lunga volendo riferire le p e r i
pezie a t t r a v e r s a te dalle mumm ie egizie fra
re ite ra te imprese di ladri o van i te n ta t iv i per
s o ttra r le a t a n t a rap a c ità , e si ve rrebbe alla
conclusione che gli a ttu a li asili sono i più
tran q u illi dopo m igliaia d 'ann i di p ro fanaz ion i,
di a f f r e tta ti tras loch i, d 'insufficien ti nascon
digli.
* * *
Il Museo torinese comprende opere d 'a r te e
d 'a r tig ia n a to . m onum en ti, sfingi, s ta tu e , d i
p in ti. te s su ti, pap iri, idoli, am u le ti, a lta r i,
a rred i sacri, tom be , sarcofagi. arnesi da lavo ro ,
supp e lle ttili, vasellame e u n 'in f in ità di f ram
m en ti a rc h ite tto n ic i o scu ltu ra li. Nel complesso
si sup e rano i tren tam ila pezzi, pa ssando dal
g igan tesco al m inuscolo, dal g ruppo m aestoso
alla s ta tu in a d 'o ro o d 'a rg en to , da lla massiccia
co lonna ai piccoli anelli di sm a lto e ai sigilli
su cui sono impressi nomi regali. T u t to un
mondo sepo lto — ma non ob lia to — sem bra
r ian im a rs i nei m u ti saloni riboccan ti di og
g e tti. spoglie, figure. simboli. sim u lacri.
La tal>ella cronologica rispecchia u n 'im m e n
s ità che sgom en ta . S 'ap re col periodo
preisto
rico.
che si sudd iv ide nel
paleolitico,
calco lato
con app rossim az ione da o ltre duecen tom ila a
d ic iasse ttem ila anni fa. nel
neolitico
e nel
pre
dinastico.
q u e s t'u ltim o lim ita to fra il c inqu e
mila e il trem ila tre c e n to q u a ra n ta a v a n ti l'e ra
no s tra .
Il periodi»
storico
reg is tra i regni Antico e
Medio, il regno degli Hvksos. l 'im p e ro , la R i
nascenza . I /u l t im a d in a s tia , la tren te s im a ,
finisce col 341 a v an ti C risto . Seguono le
dom inaz ion i.
G iova , p e r o rien ta rs i, l'agile itin e ra rio sc r itto
dal so p r in ten d en te del Museo professor Giulio
F a r in a e pu b b lic a to a cu ra del M inistero del-
l'E du ca z ion e Nazionale.