

L O R D I N E
L'origine degli ordini equestri va ricercata fra le
corporazioni religiose e militari dell’epoca delle C ro
ciate aventi per iscopo l’esercizio di quelle virtù che
furono chiamate teologali: fede, speranza e carità.
Il
più antico risulta quello Costantiniano di S.»n
Cìiorgio che, più dalla leggenda che dalla storia, vien
fatto risalire a Costantino il grande (313), aia solo
posteriormente, al carattere religioso e militare ag
giunse' quello assistenziale.
Seguirono 1 Cavalieri di San G iovanni (1091). ora
di Malta, quelli del Tem p io (111S), quelli di San
Lazzaro (1119). quelli Teutonici e quelli di San Mau
rizio (1434). Ordine questo tuttora fiorente, ideato
dal Duca Amedeo V ili di Savoia (poi papa Felice V)
e che porta il nome dell’eroico Comandante la legione
T eb an a m a r tir iz z a to
per la fermezza nella
fede.
Papa G regorio XIII
nel 1572 lo ristabiliva
collegandolo con quel
lo di
San Lazzaro,
n om in an d o n e Gran
Maestro ereditario il
I )uca Emanuele Fili
berto di Savoia che lo
dotò di larghi mezzi
e di saggi ordinamenti
di carattere eminente
mente umanitario ed
assistenziale, istituendo
nel 1573 111 T on n o un
Ospedale che acco
glieva gratuitamente i
malati guaribili; ma
la rivoluzione francese soppresse l’O rdine e mandò
1 malati all’Ospedale di San Giovanili.
Dopo la restaurazione, l’Ordine riprese le sue nobili
funzioni, l’ospedale fu ripristinato e vi si apportarono
notevoli miglioramenti, tra cui l’aumento dei letti da
40 a 94. Nel 1XN2 giunsero a 147. Nel 1NN5 fu effet
tuata la costruzione dell’attuale grandioso ospedale che
sempre progredì sì che ora conta
(>
grandi padiglioni,
s>0 letti. F. dotato di tutti 1 mezzi più moderni e può
ben annoverarsi uno dei più grandi ospedali d ’ Italia.
Ad Aosta fino dal 1630 esisteva un vecchio ospe
dale civico che venne a cura dcH’Ordine sistemato
a più riprese- portando il numero dei letti da
12
a
2
SO.
l ’ospedale di Valenza, che nel 17S2 contava 6 letti.
STITPIN
1
CII - G li edifici dell» R . Mauriziaoa Palazzina * dell’Ftedra: di fronte alla Palazzina centrale
il gran viale verto Tarino.
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