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Capitolo VI.

buona guerra

»,

Ma Vittorio Amedeo non volle lasciare il certo per

l'incerto e si astenne dal negoziare,

Invece, sapendo che l'Austria voleva cambiare la Sardegna con

la Sicilia e che nessuna potenza l'avrebbe obbligata all'osservanza

dei patti di Utrecht, pensò se non era il caso di ottenere dall' Austria

qualche vantaggio dal cambio a cui egli sarebbe stato costretto, e

chiese gli venissero assegnate le terre a ponente del Lago Maggiore

e del Ticino, e il Vigevanasco,

promessogli

nel trattato del

1703,

e

domandò la facoltà di riscattare dalla Repubblica di Genova il Mar–

chesato di Finale, mediante

il

rimborso del prezzo pagato.

Mentre si conducevano codeste pratiche, giungeva notizia al Vicerè

di Sicilia che una potente flotta

era

in vista dell'isola.

Il

Maffei,

vedendo di non poter opporre una valida resistenza, si ritrasse con

la maggior parte delle forze a Siracusa, rinforzando in pari tempo

la

guarnigione

di Termini. Gli Spagnoli, arrivati a Palermo, l'occupa–

rono facilmente; Termini che poteva fare resistenza, invece si arrese.

Messina resistette fino al

29

di settembre, illustrandosi nella bella

difesa della cittadella il Marchese d'Andorno, Colonnello del Reggi–

mento

«

Guardie».

Vittorio Amedeo frattanto ingiungeva al Maffei di abbandonare

l'Isola e di ritornare in Piemonte con tutte le genti, mentre conti–

nuava coll'Austria le trattative per assegnare la Sardegna al figlio

di Elisabetta Farnese e aver lui invece gli Stati di Casa Farnese col

titolo di Re di Liguria.

Sennonchè più che ai negoziati badava l'Austria a frenare i pro–

gressi dell'Alberoni, e poichè questi instava presso i Turchi perchè

continuassero la guerra contro l'Austria, l'Imperatore si indusse a

conceder loro la pace di Passarovitz

(21

luglio

1718),

cui aderirono

anche i Veneziani, che, in compenso della perduta Morea, ottennero

la restituzione di alcuni castelli stati loro tolti in Dalmazia, Albania

ed Erzegovina.

.

.

Venti giorni dopo la flotta inglese dell'Ammiraglio Byng sconfig–

geva al capo Passaro (11 agosto) la flotta spagnola. Invano tentò

l'Alberoni rappresaglie contro il commercio inglese, sequestrando

navi e mercanzie, cacciando i Consoli e favorendo i Corsari. Francia,

Inghilterra, Olanda

e

Austria s'erano accordate in

quadruplice alleanza

(2

agosto

1718)

e avevano formulato .il loro piano, stabilendo che la .

Spagna dovesse restituire la Sardegha . all'Imperatore, che questi

riconoscesse Filippo V come legittimo Re di Spagna e degli Stati a

lui spettanti pel trattato di Utrecht, mentre alla sua volta Filippo