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Capitolo Vl.
nell'alt o medesimo che i Frances i si acc ingevano a sgombra re le
piazze di Piemonte, Pin erol o compresa (1).
Con la restituzione di Pin erolo al Piemonte e la cession e di Casal e
ai Duchi di Mantova veni va a crolla re l' edificio della egemonia
fran cese in Italia con tanta arte e sacr ifìzio di ·uomini e di danaro
cost rutto. Non voleva però Lui gi XIV che dalla nuova cond izione
di cose traessero va ntagg io la Spagna e l'Impero , e primo suo pensiero
fu quello di cons igliare e favorire la costituzione di una lega fra
gli Stati della peni sola, anzi di una vera e propria confedera zione
simil e a quella degli Stati tedeschi. Si fecero promotori di questo
no vello assetto pol iti co la Repubblica di Venezia e il Duca di Savoia ;
ma senza risultato alcuno : gli Stati italiani , rosi da vicendevoli
gelos ie e diffidenze, non si pr est arono alla necessità di un a int esa ,
che avrebbe affrettato la formazion e della coscienza nazionale.
Terminata la guerra in It alia, non fu cosa diffi cile a Lui gi XIV
porre fine a quella che si combatteva nelle Fiandre, sul Reno, in .
Ispagna ; talchè, nel 1697, interm edi ari a la Svezia, potè adunars i
un congresso nel cas tello di Ryswick, al qua le, dopo vive riluttanze,
ade rirono la Spagna e l'lmpero. Ivi fu convenuto che si riconoscesse
come re d'I nghilt erra Guglielmo III, che dieci anni . prim a aveva
cacciat o dall'Isola Giacomo II , Stuart ; che la Francia restituisse
all'Impero ciò che le
Camere di riunione
gli avevano tolt o, meno
Strasburgo e t re altre citt à; che l'Ol and a presidi asse quelle citl à
del Belgio che la Spagna non poteva più difender e contro la Francia;
che si an nullassero le leggi fatte dal Ministro francese Colbert a danno
del commercio delle Provincie Unit e,
4.
-
La pace di Westfalia aveva iniziato nella politi ca europea
il nu ovo sistema politico detto dell'
«
equilibrio» in contra pposto al
diri tt o
«
storico o ereditario
»,
prevalent e nei secoli ante riori ; ma
la forza delle tr adi zioni e del diri tt o dinastico non fu debellata, anzi
finì col prevalere, sconvolgendo l'Europa con lunghe e sanguinose
gue rre, Prima, per ordine cronologico, qu ella che si comb attè per
la successione al tro no di Spag na.
(1) Fra gli altri patti de ll'accordo
il
Duca ottenne che i suoi Ambasciatori
avessero lo stesso trattamen to, e gli stessi onori spet ta nti ag li Ambasciato ri di
Sovrani che port avan o
il
tit olo regio, e che si sti pulasse
il
progettato matrimonio
di Maria Ade la ide col Duca di Borgogna , figlio prim ogenito del Delfino di Fran cia.
Il con tratto nuziale venne firmato a 'forino
il
15 settembre 1697.