

Torino eroica
359
Doloroso spett acolo, e forse uni co al mond o, presentava sullo
o
scorcio del secolo
XVII
qu est a nazione.
«
Era tuttavia, al dir e Odi uno
scritt ore, il vasce llo gigantesc o di cui la pr ora stava nel mal' delle
Indie e la poppa nell'Oceano Atlanti co
» ;
ma senz'a lberi, sen za vele,
senza mari nai: immobile ed inerte, nella sua apparente grandiosità,
atte ndeva l'estrema rovina.
L'avevan o ridotta a tale cond izione l'i nettitud ine del Re Carlo Il , che,
malati ccio e fiacco per natura da quas i mezzo secolo reggeva lo Stato,
e il debol e Ministro di lui Med ina Coeli, onesto, se vuo lsi, ma incap ace
di por re argine alla cor ruzione dilagante. La Spagna non difett ava
veramente di ricchezz a ; ma
1'01'0
che le galee recavano dalle colonie di
America veniva depredat o e dilapidato in mille modi. Mancava perciò
il danaro a soddisfare i bisogni più ur genti; tantochè in certi paesi i
poveri abitanti erano torn ati agli scambi naturali delle tribù primitive.
Mentre la corruzione e la miseria crescevano intorno all'ult imo rap–
pr esentante degli Absburgo di Spagna, che andava spegnendos i senza
eredi legittimi, gli Stati d'Europa si preparavano ad affrontar e la nuo va
situa zione politi ca che sorgerebb e alla morte di quel Monarca, qu ando i
pretend enti alla corona di Spagna se ne disputerebbero la successione.
'l're era no i prin cipali: Luigi XIV, in nome della madre e della
moglie, figlie primogenite di Filippo II I e Fi lippo IV, se bene quest e
avessero rinunciato
all 'eredit à
pat erna ; Leopoldo I imperatore, in
nome pure della madre e della moglie, figlie secondogenite degli
stessi sov ra ni;
r
eletto re di Baviera, Massimil iano nella sua qu alità
di sposo di Maria Ant onia, fi glia dell' Impera tore e dell'Infan ta Mar–
gherita Teresa (Vedi
Tavola genealogica
a pago seguente) .
Per non destare il malcontento degli Sta ti d' Europa, il Re di
Francia proponeva la candidat ura al trono di Spag na del suo figliuolo
primo genito o quella del nipote Filippo d'Angiò, mentre l'Imperatore
pr esentava come legittimo erede a quella corona il figlio cadett o
Carlo d'Austria, e dal can to suo l'Elettore di Baviera sos teneva
i diritti per il figlio Giusepp e Ferdin ando.
Ultimo degli aspiranti, più per trarre occasione d'ingrandimenti
territoriali in Italia che non per altre ragioni , il Duca di Savoia
Vittorio Amedeo
°
II , qu ale pronipote di Caterina, figlia di Filippo Il.
Non è a dir e come la successione al tron o di Spagna avesse
scatenato cupidigie e timori in tutti gli Stati d'Europa, così piccoli
come grandi. Specialmente grave 'era il peri colo per tutti, ove la
corona di Spagna fosse conferita al pr etendente austriaco o al fran–
cese, e le ragioni sono così eviden ti che non occorre
parlarne ,