

404
Capitolo Vi.
Prima di scendere da quel colle, la tradizione popolare vuole che
Vittorio Amedeo-entro la chiesetta che esisteva sulla vetta, fin dal
secolo
XIV,
dedi cata alla Beata Vèrgine delle
Grazie,
facesse voto di
erigere a Maria un tempio su quel luogo, mercè la sua intercessione,
avesse ottenuto da Dio la vittoria e la liberazione di Torino.
Di quanti scrissero nel secolo
XVIII
intorno ai casi di Torino,
nessuno accenna che il voto fosse stato fatto proprio in quel luogo ;
di questa circostanza fanno parola soltanto scrittori più recenti.
Nemmeno l'epigrafe dedicatoria, murata nella Basilica, a testimo–
nianza del voto, lo assevera (1). Anzi, se si dovesse prestar fede ad
un 'altra epigrafe collocata nel
1783
nel chiostro dei francescani a
Bibiana (2) dovrebbesi dire che
il
voto fu fatto in quest'ultimo
luogo, quando il Duca era inseguito dalle schiere del Feuillade.
Il Manno, forse per conciliare la tradizione popolare con quanto
afferma la lapide di Bibiana, esprime l'opinione che il voto fatto a
Bibian a fosse poi rinnovato a Soperga. Ma questa opinione ci sembra
una troppo facile accomodatura, mentre una lettera del Beato Valfrè,
confessore del Duca, a lui che gli chiedeva consiglio
sopra qual
diooiion e si potrebbe praticare in. ringratiamento di tanti benefici da
Dio riceuuii per intercessione di M, V.,
fra le altre cose, consiglia
il
Prin–
cipe di dedicare a Maria la Chiesa che farà edificare o nella
Oittadella
o a
Soperga, oin altro luogo,
Da ciò appare evidente una cosa sola.; che
cioè fu fatto il voto durante la guerra, ma senza che fosse stato prece–
dent ement e fissato il luogo dove
il
Santuario sarebbe stato innalzato.
Quando le posizioni e le dislocazioni del nemico furono note, i
Principi, a sollievo e conforto degli assediati, avvertirono i capi della
città con segnali e con fuochi che gli aiuti agognati erano .giunti,
a ntico
pert],
che in lin gua germanica vuol dire
monte.
Il nome di
Sarrapergia,
o
S orroperqio,
sonerebbe dunque
monte della serra, monte della collina,
o, se si
vuol e,
il
tltOnte de' colli,
Il Massìa spiega glottologicamente tutte le trasformazioni
del nome
Serropertja, Sa roperqa; Soraperga , Soroperga, Soreperqa. Sorperqa, So–
perça .
talune delle quali (come
Saropergia Soroperqa, Sorepergie, Soreperqa, Sor –
pergia , Sorperga),
compa iono nei documenti a partire dal 1389.
(l )
(2)
VIRGINI GI<:NITRIC I
VICTORIUS AMEDEUS SARDINIAE REX
BELLO GALLICO VOVIT
ET F l!SI S HOSTlBUS FECIT DEDICAVITQUE.
HI C CONSTRU ENDI TEMPLI VOTUM EMISIT
Q UOD A PU D TA URI NUM SOPER GA NOMINE
CONSPICIT UR AU GUSTISSUIUM