

Torino eroica
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sempre quando
è
tocca nel suo cuore e nel suo onore, gli fu larga
di quanto le rimaneva di uomini e di da nari. Così pot è metter e
insieme un nuovo eserc ito di oltre centomila solda ti e invia rlo contro
Eugenio e il Marlborough, ch e si avanzavano dai Paesi Ba ssi.
Il Villars, che lo comandav a ebbe contra ria fortuna nella terribile
giorna ta di Malplaquet
(11
se t tembre
1709),
ma inflisse tali perdi te
al nemi co, ehe non disperò dell'avvenire.
Infatti le cose non tardarono a mutare aspetto, tanto nel .campo
militare quanto nel politico. I Generali Berwi ck e D'Har court a rre–
stano gli invasori sulle Alpi e sul Reno ; il Vendòme, recatosi nella
Spagna, con la . bella vittoria . di Villa-Viciosa (dicembre
1710),
COllÌ –
pensando le perdite di Gibilterra e di Bar cellon a, riconduce Filippo
a Madrid, in quella stessa città, che poco tempo prim a avev a do vuto
abbandonare.
La caduta dal potere del partito dei
Whigs,
in Inghilterra e l'an–
data al potere dei
Tories,
favorevoli alla pace, toglie ogni influ enza
esercit ata dal Marlborough su lle Camere ; mentre la mort e dell'Impe–
ratore Giuseppe I
(17
aprile
1711),
senza figli, trasfer endo la coro na
imperiale sull' Arciduca Carlo, pretendente al trono di Spa gna, imp en–
sieriva grandement e i Collegati, che ad esso temett ero la grandezza
eccessiva, non più dei Borboni ; ma dell'Austria.
Per tutti questi avvenimenti le pratiche della pa ce, rotte
~
Ger–
truydenberg
(1710),
riprese dall'Inghilterra (preliminari di Londra
1711)~
con tinua rono in un congresso ap erto ad Utrecht
(1712)
e si chiusero
l'undici aprile del
1713 '
con vari trattati fra la Spagna, la Francia,
la Gran Bretagna, l'Olanda, il Portogallo e la Savoia.
Filippo V, rinunciando a' suoi diritti alla cor ona dell'avo di qua
dai Pirenei; conservò la Spagna e le colonie d'Ameri ca, ma dovette
J
abbandonare agli Inglesi Gibilterra ; Luigi XlV promise di sma ntella re
la fortezza di Dunkerque e ced ette agli Inglesi Terranova con l'Acadia
e la ' baia d'Hudson; le Provincie Unite gli restituirono Lilla e altri
luoghi, ma ottennero migliori 't ra tt ament i commerciali ; il Portogallo
acquistò le due rive dell'Amazzoni ; Vittorio Amedeo Il , Ievalli di
Fenestreile e di Oulx in cambio di qu elle di Barcellonetta, e la Sicilia
col titolo regiuL'Arciduca d'Austria Carlo, div enuto Imperatore col
nome di Carlo VI, rimasto solo di fronte ai Francesi, avrebbe voluto
continuare la guerra; ma respinto il Principe Eugenio a Denain
(24 luglio) e perdute alcune città sul Reno
(1713),
sul principio del
1714
si volse anche luialla pace, che fu firmata a Rastadt (6 marzo
1714),
per
la quale acquistava come parte dell'eredità di Carlo II il Belgio; Milano