

312
Capitolo V.
Ingegno più
VIVO
ed espositore più eloquente di lui fu Emanuele
'I'esauro (1592-1675), ma non ebbe pari al Della Chiesa il culto della
verità storica, come qu egli che partigiano e ra dei Principi 'nella lotta
civile con la Reggente.
L 'origine delle guerre civili del Piemonte : I campeggiamenti del
Principe Toma so; Torino assediata e non soccorsa ,
ecc.; sono opere
non prive di pr egio, ma non serbano sempre quella serenità di giu–
dizio, che è la prima dote dello storico coscienzioso.
In signe cultore degli studi storici, fu an che Samuele Guichenon
(1607-1664) autore della s toria più completa che anche oggi es ista
della Casa di Savoia, da lui dedi cata a Maria Cristina.
L'opera è ricca di do cumenti ricavati da vari archivi , e nella parte
anti ca è meglio devoto al ve ro che non sia, qu ando narra fatti con–
temporanei e non sa manten er si imparziale, specie nei riguardi della
sua protettrice, cui si mostra eccessivamente benevolo.
Date qu est e disposizioni dell'animo non è meraviglia che , scri–
vendo la vita di Maria Cristina per incarico ricevuto da lei, si abban–
donasse alle lodi più esage ra te, che fanno di quello scritto piuttosto
un 'apologia, che non una narrazione storica.
Bast er ebb e a dimostrarlo il titolo dell'opera:
Le
soleil en son apogée,
OH
l'hi stoire de la vie de Ohestienne de France, Duchesse de Sa voie.
Ella vi è esaltata come
l'ouvrage du ciel, l'effort de la nature, l'hon–
neur de son sexe, le miracle de son secle.
La voro pod ero so del Guichenon è la st oria della Br essa , come
qu ello che , nei tr entaquattro volumi manoscritti in folio, contiene
circa duemila quattrocento documenti, molti dei quali pubblicati per
le stampe e molti an cora inediti.
Devoto alla Reggente, dalla quale riceveva lauti compensi, fu
l'abate Valeri ano Casti glione milanese, cui Carlo Emanuele I aveva
conferito il titolo di Storiografo Ducal e. Di ca rattere irrequieto, dopo
la morte del Principe che gli er a. sta to benevolo, si arrovellò nell e
fazioni politiche, e venne implicato nel processo diffamatorio con tro
il Cauda, del quale abbiamo fatto parola. Lasciò manoscritta, una
«
S tor ia della Reggen za
»,
che ha qual che pregio per ciò che si
attie ne alle notiz ie gue rresche, ma pecca di partigianeria a favore
della sua protettrice.
«
Principi sta
»
fu inv ece il Capriata di Genova; fautore della
congiura del Vacche ro, Egli era storico così coscienzioso che, scri-.
vendo la storia della gue rra civile in Piemonte, mandava il racconto
al Messerati, perchè lo correggesse a suo talento. Si potrebbe essere