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· La vita e

il

cost ume tor inese sul cadere del secolo

XVIII

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pelle d'ermellino. Il Collegio di legge toga nera con stola di seta

cremisi orlata d' ermellino sulla spalla sinistra. I medici portavano

toga con la stola di colore cer uleo, con piccola orla tura d' ermellino.

Le Corporazioni delle arti e dei mesti eri avevano pure vario il

vestire quando si pre sentavano radun at e nelle fest e pubbliche. Gli

Argentieri avevano abito celest e, gue rnito d'argento, giustacuore e

calzette di se ta bianca; i Sarti indossavano un abito scarlatt o; gli

Acquavitai e i Confett ieri di color castag no, i Calzettai che rmisino ,

i Guantai un abito di fina pelle, i Pellicciai verde guernito di mar–

tora e di galloni d'oro all'ussera. Tutti avevano le calze di seta bianca.

Tale varietà di vestire era testimonianza ed effett o della disu–

guaglianza sociale in cui ogni ceto ed ogni corpora zione manifestava

e conse rvava la propria person a (1).

Il vestire degli artigiani poco differi va da quello dei campagnoli :

cappello nero a tre becchi, orlato di

l'O SSO,

sotto cui spuntava un

corto codino, legato da un nastro rosso. Gli abiti era no di saione,

o di panno gross olano scuro con le orlature degli occhielli e i bot–

toni rossi, aperto sì che lasciava vedere una parte del davanti di

una camicia di tela di canape, con gala allo sparato, e il cui lungo

collett o spuntava strett o e appuntalo da una cra vatt a verd e, l cal–

zoni erano di panno verde, le calze rosse e le scar pe. con fibbie.

Nell' inverno gli .uomini si difend evano dal freddo cop rendos i con

un mantello ros so col bavero. Le donn e portavano le tr eccie ch iuse

in una cuffia, avevano giubbettini a fiorami, gonnellini cor ti e

stretti. Ornamento pr ediletto, mass ime delle contadine, era no i

dorini

alle orecchie e al collo. Le contadine vercellesi dell'alto e basso

novarese intrecciavano le chiome con spilloni d'ar gento ch iamali

spunioni, .

Una cuffiaguernita di pizzo costava 20 lire, e 10 se di garza guer–

nita di un nastro a colori. Una camicia di lino valeva 10 lire; se gue r–

nita di pizzo , 12 ; una gonnellina a colori con fond o bianco, 25 lire ;

una ves te di ' broccato con fondo bianco a più colori, guern ita di

garza, 75, Un cami ciotto valeva 15 lire ; un grembiale di seta bianca, 4 ;

un

f~zzoletto

di seta bian ca 3; se di lino valeva 1 lira ; altrettanto

valeva un fazzol etto di cotone. Le calze di seta bianca e di cotone

costavano 3 lire il pai o, quelle di

filo,

1 lira e 10 soldi. Un paio di

(1) L'ultima volta in cui si seg na lò ufficialmente tale di ffer enza, fu nel 1775,

quando Maria Clotilde di Francia fece

il

suo ingresso so lenne in To ri no come

sposa di Carlo Emanuele (IV).